Guida alla Pubblicità su Facebook: Facebook Ads, Come Funziona?

Guida Facebook Ads: Come Fare Pubblicità su Facebook?

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Guida Facebook Ads: Come fare pubblicità su Facebook? Come funziona l’Ads Manager di Facebook (gestore inserzioni)? Quali sono le migliori strategie per fare pubblicità su Facebook?

Se ti sei fatto almeno una di queste domande, o se ti piacerebbe creare una campagna pubblicitaria su Facebook ma non sai da dove cominciare prenditi dieci minuti e leggi questa guida fino alla fine, non te ne pentirai!

Si stima che su Facebook (Meta) siano registrati 2,9 miliardi di utenti, su Instagram 1,5 miliardi, e che ogni persona trascorra mediamente più di due ore sui social.

Mediamente, ogni 2/3 post di Facebook viene inserito un post sponsorizzato, ovvero un annuncio pubblicitario.

A questo dobbiamo aggiungere quella che Facebook chiama Audience Network, ovvero quei siti, blog ed app all’interno dei quali è possibile mostrare pubblicità utilizzando la piattaforma pubblicitaria Meta/Facebook.

Fare pubblicità su Facebook significa potenzialmente raggiungere milioni di persone, saper fare pubblicità su Facebook significa raggiungere persone interessate ai nostri prodotti/servizi e generare contatti e vendite ottenendo così un ritorno sull’investimento pubblicitario.

Probabilmente hai già una Pagina Facebook (se non l’hai ancora leggi l’articolo Come Creare Una Pagina Facebook) ed hai già visto il pulsante “metti in evidenza“, o magari hai ricevuto una notifica da Facebook che ti invita a mettere in pubblicità un post che sta ottenendo più mi piace, commenti ed interazioni:

Facebook Ads - Funziona Metti in evidenza il post

Questo in realtà non è il metodo migliore per creare campagne pubblicitarie su Facebook e Facebook/Meta oggi mette a disposizione di chi vuole fare pubblicità sulle sue piattaforme una serie di strumenti, posizionamenti, obiettivi di campagna e formati pubblicitari differenti.

Facciamo dunque un passo indietro e scopriamo insieme questa guida:

Guida Facebook Ads

All’interno di quest’articolo troverai dei link di approfondimento a risorse gratuite e corsi a pagamento per chi vuole diventare un esperto in Facebook Ads o Meta Ads.

La risorsa da cui cominciare a capire come fare pubblicità su Facebook e scoprire tutte le novità introdotte da Meta è sicuramente la pagina ufficiale https://www.facebook.com/business/ads-guide:

Guida Facebook Ads - Ads Guide Facebook - Meta

I Corsi Facebook Ads migliori ad oggi in Italia sono quelli realizzati da WeAreMarketers (ne ho parlato anche in Corsi Marketers Dario Vignali), ed in particolare:

  • Facebook Start: un corso di 19 lezioni che ti aiuterà a capire come creare da zero le tue prime campagne pubblicitarie imparando dai migliori e generando risultati reali attraverso un corso teorico/pratico che ti insegnerà a creare ed ottimizzare le tue campagne pubblicitarie su Facebook (per approfondire clicca su Facebook Start Wearemarketers)
  • Facebook Ads Pro: un corso pratico e strategico su Facebook ads avanzato, per chi ha già delle competenze ed un pò di esperienza con le Facebook Ads ma vuole diventare un professionista più competente

Cosa è Facebook Ads?

Facebook Ads è la piattaforma pubblicitaria di Facebook: si tratta di una delle piattaforme pubblicitarie più utilizzate nel mondo, insieme a Google Ads (ex Google AdWords, piattaforma di cui ho parlato nell’articolo Guida Google Ads).

Attraverso Meta Business Suite (ex Business Manager di Facebook) o “Facebook Ads” è quindi possibile gestire campagne pubblicitarie che possono essere veicolate su Facebook ed Instagram.

Grazie alle Facebook Ads è possibile mostrare annunci pubblicitari sotto forma di post, video, caroselli di immagini ed altri formati ad un pubblico di persone ben definito o “targettizzato” sulla base di numerose variabili come:

  • Sesso
  • Età
  • Posizione Geografica
  • Interessi

Chiaramente, tramite Facebook ads è possibile fare anche retargeting e mostrare annunci personalizzati a persone che sono già entrate in contatto con la tua pagina, la tua azienda, il tuo sito internet.

Cosa sapere su Facebook Ads:

  • La pubblicità più efficace è quella che intercetta gli utenti giustiTutte le inserzioni che visualizzi sono mirate in base a ciò che hai fatto con il tuo profilo Facebook (età, posizione geografica, educazione, situazione sentimentale, interessi, musica, film preferiti, … sono solo alcune delle opzioni di targettizzazione a disposizione degli inserzionisti);
  • È possibile creare inserzioni basate sul paese e sulla regione, sulla città e sulla località, includendo persone entro un determinato raggio (entro 10 Km ad esempio);
  • In fase di creazione della campagna Facebook ci dirà quante persone è possibile raggiungere con la nostra inserzione;
  • È necessario analizzare e testare costantemente i risultati delle nostre campagne per migliorare i risultati ottenuti.

Fare pubblicità su Facebook può sembrare qualcosa di estremamente complicato o di molto semplice…

Conosco molti proprietari di attività commerciali e strutture ricettive che solitamente quando vogliono fare pubblicità su Facebook cliccano sul bottone “Metti in evidenza” sotto ai post della pagina e pensano che la pubblicità su Facebook si limiti a questo, in realtà non è così!

Quanto costa fare pubblicità su Facebook?

Dipende.

L’obiettivo è chiaramente ottenere un ritorno sull’investimento, e quindi guadagnare più di quanto spendiamo in pubblicità su Facebook, ma per ottenere risultati concreti è necessario testare creatività, angle, testi, obiettivi e analizzare i risultati per ottimizzare le campagne e renderle più performanti.

Si può partire con un budget pubblicitario di 1 € al giorno, ma si possono spendere letteralmente centinaia di migliaia di euro al giorno in base a numerosi fattori.

Ad influire sui costi della pubblicità ci sono ad esempio:

  • Settore / Categoria merceologica
  • Target
  • Concorrenza
  • Obiettivi della campagna

Come Fare Pubblicità su Facebook?

Su YouTube ho trovato un tutorial completo dedicato alle Facebook Ads:

Come creare una campagna su Facebook Ads in breve

Prima di approfondire ed entrare nel dettaglio con alcune informazioni un pò più avanzate vediamo brevemente come creare una inserzione su Facebook:

  1. Clicca su Gestione Inserzioni nella colonna sinistra di Facebook
  2. Clicca in alto a destra su Crea Inserzione
  3. Scegli l’Obiettivo della campagna
  4. Inserisci il nome della campagna
  5. Definisci il tuo pubblico inserendo età, genere, lingue, luoghi, interessi
  6. Scegli i posizionamenti, ovvero dove mostrare l’inserzione
  7. Scegli il budget ed eventualmente le fasce orarie / giornaliere di pubblicazione degli annunci
  8. Crea l’annuncio pubblicitario quindi pubblica l’annuncio

A questo punto l’inserzione andrà in revisione e, se tutto va bene, in poche ore l’inserzione dovrebbe essere attiva.

Consiglio: ricorda di utilizzare immagini con poco testo, sono più attraenti per gli utenti e performano meglio in termini di resa pubblicitaria.

Le Inserzioni su Facebook: Tipologia di Campagne

Come spiega Facebook stesso nella sua Guida alle Facebook Ads, le inserzioni di Facebook hanno un aspetto leggermente diverso a seconda dei risultati che vuoi ottenere.

È infatti possibile scegliere di mostrare le tue inserzioni:

  • Nella sezione notizie mobile (Smartphone / Tablet / Altri dispositivi Mobile)
  • Nella sezione notizie dei computer
  • Nella colonna destra di Facebook
  • Su Instagram
  • All’interno dell’Audience Network

Per creare la nostra prima campagna dobbiamo entrare sul Gestore Inserzioni di Facebook: dopo pochi istanti di configurazione potremo creare la nostra prima inserzione cliccando sul bottone verde in alto a destra con la dicitura Crea Inserzione.

A questo punto possiamo scegliere quello che Facebook chiama “Obiettivo di Marketing”, ovvero l’obiettivo della nostra campagna, scegliendo fra 8 tipologie di campagne differenti divise in tre gruppi:

  • Notorietà
    • Notorietà del Brand
    • Copertura
  • Considerazione
    • Traffico
    • Interazione
    • Installazioni dell’app
    • Visualizzazioni del video
    • Generazione di contatti
  • Conversione
    • Conversioni
    • Vendita dei prodotti del catalogo
    • Visite al punto vendita
Tipologie di Campagne - Facebook Ads
Tipologie di Campagne – Facebook Ads

Attenzione a scegliere l’obiettivo della tua campagna, perché questo potrebbe influire sui risultati finali, portandoti un buon ROI, un ottimo ROI, o facendoti semplicemente bruciare e spendere soldi senza risultati.

La struttura di una campagna su Facebook Ads

Ogni campagna, su Facebook, è formata da:

  • Campagna: Qui si sceglie l’obiettivo ed il nome della campagna
  • AdSet: È il gruppo di inserzioni che si va a creare scegliendo target, età, interessi e budget della campagna (all’interno di una campagna è possibile creare più AdSet)
  • Annuncio (o Ad): Possiamo creare uno o più annunci, creando nuovi annunci/post o utilizzando post pubblicati sulla pagina

I 5 Elementi di una Ads su Facebook

Ogni annuncio pubblicitario, su Facebook, è composto da cinque elementi differenti:

  • Le informazioni social: comprendono il nome della pagina e le informazioni su eventuali amici che hanno già interagito con la nostra pagina;
  • Il nome dell’azienda: è il nome che abbiamo scelto come nome della pagina;
  • Il Testo: è la prima parte di testo che compare nell’annuncio, sotto al nome della pagina;
  • Immagini o Video: è la sezione dove andremo a caricare la nostra creatività o i nostri video, qui dobbiamo usare immagini e video coinvolgenti che invogliano gli utenti ad interagire con il nostro annuncio
  • L’Invito all’azione (Call to Action): Si tratta di un elemento facoltativo ma estremamente importante per incentivare le persone a compiere l’azione che vogliamo far compiere (avere maggiori informazioni, scaricare qualcosa, comprare, …)
Elementi Di un Annuncio su Facebook Ads
Elementi Di un Annuncio su Facebook Ads

Prima di andare oltre, è bene sapere che su Facebook è possibile gestire le inserzioni tramite il Gestore Inserzioni, creando un account pubblicitario “Personale”, o tramite il Business Manager, che ci permetterà di creare più account pubblicitari e gestire eventualmente più aziende separandole nei vari account.

Attenzione: Per chi fa Affiliate Marketing il consiglio è quello di creare le inserzioni sempre dal Business Manager e creare più account pubblicitari in modo da avere sempre degli “account secondari” e non ritrovarsi con l’account pubblicitario principale bloccato e l’impossibilità di continuare a creare inserzioni su Facebook.

Come sfruttare la pubblicità su Facebook?

Ecco un altro video interessante realizzato da Andrea Ciraolo:

È possibile sfruttare la pubblicità su Facebook in molti modi:

  • Possiamo intercettare i nostri clienti caricando gli indirizzi email o i numeri di telefono dei nostri clienti per creare poi un pubblico personalizzato;
  • Possiamo intercettare persone simili ai nostri clienti e mostrare così le nostre inserzioni a persone che hanno interessi e elementi in comune con i nostri clienti tipo;
  • Possiamo intercettare le persone che hanno visualizzato già il nostro sito web o che hanno inserito prodotti nel carrello del nostro eCommerce con il remarketing;

Per ottenere il massimo profitto da una campagna pubblicitaria su Facebook è necessario quindi identificare il giusto target, ovvero le persone che andranno a visualizzare il tuo annuncio su Facebook: mostrare la tua campagna pubblicitaria o la tua inserzione alle persone sbagliate è l’errore più grande che puoi commettere su Facebook!

Come scegliere il Target su Facebook?

Per identificare il giusto target è possibile utilizzare gli strumenti che ci offre Facebook o dei software di terze parti, quando si parla di targeting, a mio avviso, anche la creatività può essere un ottimo aiuto per cercare di identificare meglio la nostra audience.

Possiamo sfruttare:

  • Amazon per cercare prodotti affini al nostro e capire quali sono i best seller di un settore (o magari i nostri competitor e i brand che possono piacere ai nostri utenti tipo);
  • Google con “Google Trends” e Google AdWords
  • Insights (evoluzione di Audience Insights di Facebook)

Questi sono solo 3 degli strumenti che puoi utilizzare per creare una audience per le tue inserzioni, ma se hai già un sito web avviato e visitato, sicuramente uno strumento eccezionale è il Pixel di Facebook, grazie al quale potrai creare lookalike, pubblici simili e personalizzati estremamente profittevoli.

La scelta del targeting, quando si lavora con le inserzioni di Facebook, è uno degli aspetti più importanti della campagna: non basta ad esempio inserire un generico interesse perdita peso e lanciare una campagna per ottenere risultati: più riusciamo ad essere precisi e più Facebook mostrerà le inserzioni alle persone giuste, permettendoci così di ottimizzare il rendimento della nostra campagna.

Dobbiamo crearci delle Buyer Personas, ovvero dei profili delle persone che pensiamo possano essere interessati ai prodotti/servizi che vogliamo proporre/vendere, mettendoci nei panni di queste persone e trovando degli “Angle” per promuovere le nostre inserzioni (per approfondire leggi Affiliate Marketing: Cosa sono gli Angles?).

Bidding Manuale o Bidding Automatico?

Quando si crea la campagna una inserzione su Facebook è possibile scegliere una offerta manuale o automatica: nel primo caso saremo noi ad impostare il prezzo massimo che siamo disposti a pagare per la nostra inserzione, nel secondo caso sarà Facebook ad automatizzare il tutto.

Quale delle due è la soluzione migliore? Dipende! Non c’è uno standard, a volte è meglio far spendere un pò in maniera automatica Facebook per far girare l’annuncio e poi ottimizzare, altre volte è meglio impostare un bidding manuale (offerta manuale) per gestire il budget che abbiamo a disposizione.

Solitamente quando si usa il bidding manuale si vuole spendere meno oppure si vuole essere al di sopra dei competitor e quindi offrire di più: in ogni caso è bene sapere che quando si imposta una cifra si dice a Facebook che quello è l’importo massimo che siamo disposti a spendere.

Creare un annuncio su Facebook Efficace

Per concludere questa guida base alla pubblicità su Facebook è importante parlare dell’annuncio pubblicitario: una volta scelto il giusto target e la strategia di offerta è importante creare un annuncio che sia accattivante.

Di corsi sul Copywriting e di libri sulla scrittura persuasiva o sul marketing per la vendita ce ne sono tantissimi, ed in quest’articolo non posso approfondire questo aspetto, ma voglio comunque darti alcuni rapidi suggerimenti:

  • Usa un titolo accattivante: puoi incuriosire, fare una domanda o suscitare una emozione nell’utente che visualizzerà l’annuncio, l’importante, a mio avviso, è che poi mantieni le promesse che fai nel titolo dell’annuncio;
  • Usa una immagine attraente: le persone dovrebbero fermarsi durante il loro scroll su Facebook perché incuriosite o attratte dalla tua immagine, se usi una immagine brutta o che mostra semplicemente il prodotto, probabilmente le persone andranno rapidamente avanti senza cliccare sul tuo post / inserzione (facendo calare così il CTR dell’annuncio);
  • Sfrutta i video e le Call to Action: I video performano molto bene su Facebook, e le call to action sono indispensabili per portare l’utente a compiere l’azione che noi vogliamo, non inserirla lascerà all’utente la scelta di “fare qualcosa” o andare avanti

Ricorda sempre che gli utenti non sono su Facebook per comprare qualcosa ma per passarsi il tempo, informarsi, scoprire qualcosa: ecco perché per coinvolgere gli utenti devi creare annunci che siano interessanti!

Bonus, un consiglio…

L’obiettivo di una campagna su Facebook non dovrebbe mai essere quello di “incrementare il numero di mi piace”, perché questi dovrebbero essere in realtà una conseguenza di un buon lavoro o di una pagina / contenuto interessante: acquisire like in maniera artificiale difficilmente è una operazione profittevole che porta un guadagno o un ritorno a livello economico!

Ricorda inoltre che Facebook si basa su dati aggregati e sistemi statistici, di conseguenza bisogna avere metodo, strategia e testare sempre alla ricerca dei risultati migliori.

5 Strategie Per Facebook Ads?

Qui di seguito trovi una libera traduzione di un articolo pubblicato sul sito di Neil Patel (“Beginner’s Guide to Running Facebook Ads That Convert“), vediamo come creare una campagna su Facebook Ads e migliorare le conversioni.

Generare traffico tramite una campagna pubblicitaria è piuttosto semplice. Riuscire a migliorare le conversioni non è così semplice. Facebook è sicuramente una ottima fonte di traffico, il problema principale che tutti gli internet marketer riscontrano è riuscire a portare dei clienti (e non dei semplici visitatori) sulle nostre landing page.

Dobbiamo portare infatti sul nostro sito, tramite le campagne pubblicitarie di Facebook Ads, persone che sono interessate ad acquistare i nostri prodotti/servizi.

Proprio per questo motivo, la prima cosa che bisognerebbe fare per ottenere risultati da Facebook è creare una campagna su Facebook basata sulle conversioni. Bisogna inoltre tenere a mente che la tua campagna su Facebook sarà efficace solamente se la tua landing page sarà ottimizzata per gli utenti (a tal proposito leggi l’articolo “guida alla creazione di landing page efficaci“).

Non importa quanto spendi sulla tua campagna di Facebook Ads, comincia ad investire in Facebook ads assicurandoti di raggiungere il giusto target di persone.

Strategie Facebook Ads Esempi

Strategia #1 – Targeting basato sugli interessi

Le possibilità di targeting offerte da Facebook ads non hanno rivali: puoi targhettizzare i tuoi annunci in base a:

  • Età
  • Genere
  • Interessi
  • Relazione (Single/Sposato/Impegnato/…)
  • Educazione

Quando crei una campagna basandoti sugli interessi e sul giusto target di utenti (a tal proposito leggi anche “Angles ed affiliate marketing“) noterai subito un incremento del numero di iscritti alla newsletter, fan/mi piace su Facebook, acquirenti: in pratica convertirai più utenti in clienti!

Dopo aver definito l’obiettivo del tuo annuncio e della tua campagna devi selezionare una audience in base ad uno o più interessi: le persone sono solitamente dei contatti potenzialmente interessati al tuo prodotto, solo se, chiaramente, queste persone nutrono un interesse verso il tuo settore di riferimento.

Il targeting basato sugli interessi è ottimo ad esempio per far crescere la propria Facebook Fan Base.

Ricorda di impostare anche un sistema di lead nurturing (Costruire una lista di indirizzi email (list building) se vuoi massimizzare i tuoi contatti: molte delle persone con le quali entrerai in contatto per la prima volta non saranno subito interessate ad acquistare un prodotto.

Dovrai educarle e convincerle prima, una volta fatto questo avrai bisogno di un sistema per comunicare con loro regolarmente (a tal proposito ti consiglio di leggere ed acquistare il servizio di autorisponditori / email marketing Getresponse, leggi GetResponse Italiano – Autorisponditore).

Strategia #2 : Crea un lead magnet irresistibile

Un lead magnet è una offerta, solitamente un Pdf o un video corso che viene proposto gratuitamente in cambio di un indirizzo email. Si tratta di quel “dono” che offri per convincere le persone a lasciarti il proprio indirizzo email e le proprie informazioni di contatto.

Puoi scegliere fra molte opzioni quando crei il tuo lead magnet: c’è chi offre odici sconto, offerte, spedizione gratuita, ebook, articoli, sessioni di video training, corsi via email, strumenti gratuiti, template, …

Una volta acquisito l’indirizzo email potrai sfruttare quell’indirizzo per fare lead nurturing e poi proporre prodotti o servizi, consulenze o ciò che vorrai alla tua lista!

Strategia #3: Costruisci una landing page ad alta conversione per sfruttare i lead ads di Fb

Quando crei una landing page il tuo mindset (status mentale) dovrebbe essere quello di orientare tutto per massimizzare le convresioni: dopo aver attratto le persone sulla tua pagina tramite Facebook Ads devi pensare esclusivamente a convertire questi clic.

La tua landing page dovrebbe avere:

Ricorda che la landing page va testata e migliorata continuamente. Cambiare anche il solo colore della call to action (ricorda di fare una modifica per volta o creare varie landing page per fare i tuoi test) può avere un impatto incredibile sul tuo tasso di conversione (Conversion rate).

A proposito di landing page ti consiglio di leggere anche alcuni articoli dedicati ai migliori strumenti per landing page, che attualmente sono Instapage e Leadpages (per approfondimenti su OpitmizePress puoi leggere anche l’articolo Optimize Press: Plugin WordPress per landing page)

Di fatto quando lavori sulla SEO o con una campagna per acquisire traffico hai bisogno di una landing page ad alta conversione, quindi non sottovalutare questo aspetto. Non puoi aspettarti che le persone compiano l’azione che tu vuoi che compiano se non hai dato loro un messaggio semplice, chiaro e di valore!

Ogni volta che viene rilasciato un nuovo prodotto, alcuni marketers svegli sono pronti a creare delle nuove landing page per targettizzare audiences differenti: nel mondo del design, inoltre, non bisogna ogni volta reinventare la ruota!

Una landing page può essere simile a quella della classica “anatomia della landing page”, guarda l’immagine qui di seguito:

Anatomia di una landing page
Anatomia di una landing page

Ogni volta che entri su una pagina ben strutturata sicuramente potrai ritrovare, con gli occhi di un marketers, gli elementi che contraddistinguono una buona pagina, ovvero:

  • Titolo
  • Sottotitolo
  • Elenco puntato
  • Call to action

Sono tutti elementi molto importanti per il funzionamento di una landing page. Di fatto, però, per avere maggiori conversioni rispetto agli altri, bisogna andare oltre: i tuoi clienti vogliono qualcosa di semplice ed interessante, come assicurare tutto questo con una landing page (per approfondire vedi Consigli Landing Page Luca Orlandini?)

Prendi in prestito la credibilità di qualcun’altro: se non sei molto autorevole online, probabilmente questo influirà su come le persone considereranno il tuo prodotto/brand/servizio/annuncio.

Molti internet marketers di successo prendono in prestito la credibilità da altre risorse:

  • Mostrare badgets di aziende e/o servizi (pensa alle landing pages che integrano, ad esempio, per il mondo mobile, le icone del Google Play Store e dell’App Store di Apple, questo da molta credibilità alla pagina)! Sicuramente avrai visto moltissimi siti intenet che mostrano i loro “partner”, con loghi di aziende famose: questo permette di creare una associazione ed un senso maggiore di credibilità!
  • Sfrutta i testimonials: mostra i feedback dei tuoi clienti e delle persone che ti seguono o che hanno già acquistato i tuoi prodotti/servizi. La credibilità porta a maggiori vendite e ti aiuta a creare delle relazioni durature con i tuoi clienti

Dai alla tua pagina un solo obiettivo/scopo per volta: qual è il motivo principale per la landing page che hai creato?

  • Generare traffico?
  • Generare iscritti alla newsletter?
  • Generare vendite?

Scegli solo un obiettivo, non mischiare più obiettivi in una sola pagina, crea più landing page e per ognuna stabilisci un obiettivo specifico.

Ottimizza le tue landing page per le conversioni!

Le landing page sono l’equivalente del tuo team di vendite / reparto vendite online. Tieni sempre a mente questo concetto e lavora al massimo per creare un buon team di vendite.

Come Facebook Advertiser, dovresti sempre tenere a mente che generare leads deve essere il tuo ultimo obiettivo dietro una campagna pubblicitaria, non importa che tipo di annuncio pubblicitario stai creando.

Anche quando “metti in evidenza” un post del tuo sito, il tuo reale obiettivo è convertire i visitatori del tuo sito in lettori, quindi le conversioni sono lo scopo di ogni tua campagna pubblicitaria: cerca di ottimizzare continuamente i tuoi annunci pubblicitari ed i contenuti che promuovi per migliorare il conversion rate (CR) delle tue campagne e del tuo sito:

  • Cerca di fare più cose che funzionano
  • Smetti di fare ciò che non funziona (e ti fa perdere tempo)

Rimuovi ogni distrazione dalla landing page e rendila semplice per i visitatori del tuo sito. Guarda questo esempio dove i ragazzi di Copy hackers hanno addirittura inserito un cartone che indica cosa bisogna cliccare:

Esempio Landing Page Copy Efficace
Esempio Landing Page Copy Efficace

Tieni a mente che aggiungere un video nella tua landing page ti permette di posizionarti come esperto del settore: i video fanno parte di quella branca di marketing oggi nota come visual marketing che meglio interagisce con il cervello umano.

Aggiungere un video all’interno di una landing page, in alcuni casi, porta a conversioni migliori dell’80% rispetto ad una pagina con solo testo ed immagini. Sono molte le persone che preferiscono guardare un video anzichè leggere del testo. Ricorda inoltre di rimuovere il menu di navigazione dalla tua landing page per non distrarre la persona che arriva sulla tua landing page.

Come scritto anche sopra, ci sono diversi strumenti che ti possono aiutare a creare landing page sfruttando anche dei template già pronti, fra questi cito:

  • Leadpages
  • Instapage
  • Optimizepress
  • Unbounce (che ti permette di fare anche degli split test A/B test)

Strategia #4: Guida traffico qualificato da Facebook sulla tua landing page

Fare Facebooks Ads sfruttando le campagne in PPC ti permette di avere una fonte di traffico eccezionale per le tue landing page.

Diversi internet marketers stanno utilizzando Facebook Ads per portare sul proprio sito internet e sulle proprie landing page traffico di qualità da convertire poi in clienti. Facebook approva di solito gli annunci in 15 minuti e comincia ad inviare traffico alla tua landing page (Google può impiegare fino a 15 ore in alcuni casi).

E’ fondamentale, prima di far partire una campagna su Facebook Ads, conoscere qual è il nostro CPA (Cost per acquisition), solo in questo modo potremo infatti stabilire correttamente qual è il giusto CPC da pagare.

Se hai una buona landing page, una offerta interessante ed un annuncio Facebook ben strutturato e che “viene cliccato” le tue conversioni saranno triplicate rispetto al tasso normale. Se le conversioni sono l’ultimo obiettivo, cosa fare prima?

  • Imposta un tracking di conversione: per ottimizzare e tracciare le conversioni devi inserire (quando possibile) un pixel sul tuo sito ed aggiungerlo su facebook. In questo modo saprai esattamente quali sono gli annunci che convertono di più (per WordPress esiste il plugin Facebook Tracking Pixel).
  • Crea un annuncio efficace con un buon design: Sia la landing page che l’annuncio devono essere FANTASTICI! Entrambi giocano un ruolo vitale sull’andamento della tua campagna pubblicitaria. Quando crei un annuncio tieni sempre a mente l’esperienza degli utenti all’interno del social network. Tutti gli elementi (landing page, cpc, annuncio, traffico, conversioni) giocano insieme nel risultato della tua campagna pubblicitaria! Ogni volta che crei un annuncio su Facebook ricorda questi aspetti fondamentali:
    • Visual: Il visual ti aiuta ad entrare in contatto più rapidamente con i tuoi potenziali utenti/clienti: specialmente quando gli annunci compaiono nella sidebar di facebook le immagini che scegli devono avere un alto impatto e catturare l’attenzione delle persone!
    • Rilevanza: Titolo, immagini, testo e call to action devono essere rilevanti. Fa che ogni visualizzazione e clic sia efficace. Ricorda inoltre di migliorare il tuo punteggio di qualità (relevance score) su Facebook, è molto importante per ottenere risultati migliori.
    • Value proposition: Mantieni le promesse che fai nel tuo annuncio
    • Call to action semplici e chiare: non ci sono scorciatoie per far compiere azioni alle persone, devi necessariamente inserire una call to action, e questa deve essere semplice e chiara.

Strategia #5: Ridurre l’attrito nel processo di conversione

Molte persone utilizzano Facebook Ads nel mondo sbagliato: se non crei prima una strada per catturare e curare la tua audience perderai moltissimi soldi: gli advertisers migliori non fanno Facebook Ads per generare vendite, offrono un buon lead magnet per catturare iscrizioni e poi offrire prodotti/servizi di valore, eliminando in questo modo la possibilità di “tornare indietro” nelle pagine e catturando da ogni clic un indirizzo email.

Ricorda che i visitatori della tua landing page arrivano non per comprare un prodotto ma per sapere qualcosa in più su di te. Ciò che importa è proprio il rapporto che riesci a creare con loro: riesci ad ispirarli all’acquisto o no?

Crea un funnel di vendita che guidi le persone verso l’acquisto.

Se questo articolo ti è stato utile ti chiedo solo un favore (mi è costato parecchio tempo per la traduzione): metti mi piace o condividilo sui social.

Grazie, e buona campagna su Facebook Ads,

Valerio

Spero che questa guida ti sia stata utile, ti invito a condividerla su Facebook, commentarla o mettere un mi piace per ripagare gli sforzi e le ore di lavoro dedicate alla sua realizzazione,

buon lavoro e buon guadagno online (a proposito, se vuoi guadagnare con Facebook leggi l’articolo Come guadagnare con Facebook),

Valerio

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